Andata e ritorno

Quella strada sinuosa
che porta in cima alla collina,
scorreva lenta come una pellicola
di un film in bianco e nero.
Tali a vedette incuriosite
sfilavano alberi di celluloide,
testimoni di passate inquietudini.
Fronde argentate di lecci,
cipressi e rovi di more,
sembravano salutare
con rispettoso silenzio,
aspettando un ritorno più quieto,
mentre il cinguettio intorno,
al passaggio si era chetato.
Tutto il bosco taceva,
dalle fronde uno spicchio di luce
distoglieva lo sguardo inumidito
e ristorava il pensiero.
Poi, il sorriso della gente,
l'aria familiare del paese,
allargavano il respiro
e la soggezione di un rientro
andava scomparendo,
come il sole dietro la collina.
Quella strada sinuosa
che scendeva verso il mare,
ora scorreva veloce
come una pellicola a colori
di un film dei giorni nostri,
sembravano sorridere gli alberi
testimoni di una ritrovata sicurezza,
mentre il cinguettio intorno,
al passaggio era rinato
e dalle fronde il rosso del tramonto
irrorava di calore lo sguardo.